Il targeting comportamentale è un tipo di pubblicità che consente agli inserzionisti di mostrare agli utenti annunci pertinenti in base alle loro abitudini di navigazione. Si basa, tra l’altro, su risultati di ricerca, visualizzazioni di pagine, clic su pulsanti e tempo trascorso su un sito web.
Potreste essere a conoscenza di tali annunci mirati per i consumatori. Lo vedete quando un prodotto vi “insegue” in giro per il web con gli annunci. Questo può aumentare le probabilità di acquisto proponendovi oggetti rilevanti che sono (o erano) realmente nella vostra mente, soprattutto se dimostrate interesse.
I bersagli casuali non si verificano più.
Esistono molti modi per garantire che il messaggio giusto arrivi alla persona giusta al momento giusto. Gli inserzionisti hanno aumentato i tassi di conversione per le campagne offline e online grazie ai miglioramenti nel monitoraggio dei comportamenti e alla crescita di potenti set di dati.
Utilizzando questi esempi di targeting, potete rendere i vostri annunci e le vostre attività di outreach più pertinenti e rifare una rete vasta (e inefficace!).
Che cos’è il behavioral targeting?
Il targeting comportamentale è un tipo di marketing che utilizza le informazioni sull’uso di Internet per migliorare le campagne pubblicitarie. La tecnica consiste nell’ottenere informazioni da diversi luoghi su come il potenziale cliente naviga e acquista online.
Queste informazioni vengono utilizzate per produrre annunci pubblicitari personalizzati in base alle abitudini e agli interessi di quell’individuo, che l’editore può poi mostrare nel browser web del visitatore.
L’obiettivo principale di questa tecnica è quello di distribuire messaggi pubblicitari a popolazioni target comportamentali che hanno mostrato il maggiore interesse nei loro confronti.
La procedura prevede l’accumulo di ricerche online, cronologie di acquisto, siti web frequentati e altri dati per produrre un profilo utente completo che riveli ciò che il pubblico target desidera, evita e acquista.
Le aziende possono utilizzare questi dati comportamentali per creare pubblicità su misura per i gusti e le esigenze di ciascun individuo, evitando messaggi sgradevoli o irrilevanti per l’osservatore.
IMPARARE SU: Ricerca comportamentale
Perché il behavioral targeting è importante?
La strategia di targeting comportamentale può avere un impatto significativo sull’efficacia del marketing e portare al successo le aziende. Analizziamo perché il targeting comportamentale è così importante nell’era digitale di oggi.
Maggiore rilevanza e coinvolgimento
Uno dei motivi principali per cui il targeting comportamentale riveste un’immensa importanza è la sua capacità di fornire contenuti personalizzati agli utenti in base al loro comportamento di navigazione sul web. Gli addetti al marketing possono capire le preferenze e gli interessi degli utenti analizzando i dati comportamentali, come le pagine visualizzate, i termini di ricerca e le interazioni passate.
Di conseguenza, possono presentare annunci e messaggi di marketing che si allineano esattamente a ciò che l’utente sta cercando, aumentando la pertinenza dei contenuti e favorendo un maggiore coinvolgimento degli utenti.
Esperienza utente migliorata
Il processo di targeting comportamentale riguarda la promozione di prodotti o servizi e la creazione di un’esperienza utente piacevole e senza interruzioni. Quando agli utenti vengono presentati contenuti che rispondono ai loro interessi e alle loro esigenze, si sentono compresi e apprezzati dal marchio.
Un’esperienza personalizzata favorisce una percezione positiva del marchio, portando a una maggiore fedeltà del cliente e a interazioni ripetute con il sito web o l’app.
Allocazione efficiente delle risorse
Gli approcci di marketing tradizionali prevedono spesso campagne ad ampio raggio che si rivolgono a un pubblico vasto, nella speranza di raggiungere i potenziali clienti. Tuttavia, questi metodi possono essere inefficienti e costosi, in quanto possono rivolgersi a individui che hanno poco o nessun interesse per le offerte.
Il targeting comportamentale insegna alle aziende ad allocare le risorse in modo più efficiente, concentrandosi sui segmenti di pubblico con maggiori probabilità di conversione. Questo targeting di precisione consente di risparmiare preziose risorse di marketing e di aumentare il ritorno sugli investimenti (ROI).
Miglioramento dei tassi di conversione
L’obiettivo finale di ogni campagna di marketing è quello di favorire le conversioni e le vendite. Con il suo approccio personalizzato, il targeting comportamentale migliora notevolmente le possibilità di convertire i potenziali clienti in clienti.
Offrendo prodotti o servizi pertinenti in base agli interessi e ai comportamenti dimostrati dall’utente, le aziende possono invogliare gli utenti a compiere l’azione desiderata, che si tratti di effettuare un acquisto, iscriversi a una newsletter o sottoscrivere un servizio.
Rispetto della privacy degli utenti
Sebbene il targeting comportamentale si basi sulla raccolta dei dati dei consumatori, la sua importanza risiede anche nel rispetto della privacy degli utenti. Con l’entrata in vigore di normative come il GDPR, le aziende devono essere trasparenti e responsabili nelle loro pratiche di raccolta e utilizzo dei dati.
Il targeting comportamentale consente agli operatori di marketing di aderire alle linee guida sulla privacy, fornendo agli utenti un maggiore controllo sui loro dati comportamentali e consentendo opzioni di opt-out per coloro che preferiscono non essere indirizzati.
Approfondimenti e processi decisionali basati sui dati
Il targeting comportamentale fornisce agli addetti al marketing preziose informazioni sul comportamento e sulle preferenze dei consumatori. Analizzando i dati comportamentali degli utenti, le aziende ottengono una comprensione più approfondita del proprio pubblico di riferimento, che aiuta a perfezionare le buyer personas e le strategie di marketing. Analizzare i comportamenti dei clienti per scoprire cosa pensano e cosa comprano.
Questo approccio basato sui dati consente agli addetti al marketing di prendere decisioni informate, di ottimizzare le campagne di marketing e di migliorare continuamente i loro sforzi di marketing comportamentale.
Tipi di targeting comportamentale
È possibile personalizzare il marketing utilizzando i dati provenienti da diverse fonti, come ad esempio:
Impegno con il sito web
Utilizzando il targeting comportamentale, è possibile personalizzare l’esperienza dell’utente del sito web. Comprende promozioni pop-up, pubblicità comportamentale e collegamenti a materiale rilevante. I visitatori del sito web possono visualizzare annunci personalizzati in base ai loro interessi. Gli annunci di remarketing di Google sono un altro approccio per coinvolgere i visitatori del sito web dopo la loro partenza.
Partecipazione alle campagne
Il coinvolgimento nelle campagne consente di indirizzare email specifiche in base alle aperture e ai clic. L’utilizzo di questi dati come differenza principale potrebbe aiutarvi a organizzare il vostro pubblico. Potete reinviare le e-mail a chi non apre, a chi non si impegna e a chi si impegna di più.
Comportamento d’acquisto
Il comportamento d’acquisto è una fonte di targeting tipica e forte. Suggerisce articoli e aziende correlate nella homepage e nel carrello di un sito di e-commerce. È possibile utilizzare il comportamento di acquisto per promuovere articoli, trasmettere gratitudine e incentivare i consumatori.
Interazione con l’app
È importante per aumentare l’engagement dell’app perché consente di inviare un marketing mirato che incoraggia un ulteriore utilizzo in base a ciò che le persone fanno (o non fanno) nella vostra app.
Potete anche segmentare gli utenti in base alle loro azioni in un determinato periodo, ad esempio congratulandovi con i clienti che hanno terminato la loro prima lezione con le vostre app mobili per l’insegnamento e l’apprendimento o raggiungendo le persone che hanno installato la vostra app ma non hanno effettuato l’accesso per una settimana.
Il valore del behavioral targeting
Poiché sempre più organizzazioni adottano un approccio al marketing incentrato sul cliente, questo è ciò di cui hanno bisogno. Il targeting contestuale, che era molto diffuso qualche anno fa, ha lasciato il posto alle pubblicità basate sul comportamento.
I marchi acquisiscono grandi quantità di informazioni sui loro clienti e sui visitatori del sito web da una varietà di fonti, per utilizzarle a vantaggio di entrambe le parti. Forniscono raccomandazioni altamente personalizzate per ogni utente in base a quanto segue:
- Pagine visitate
- Link, pulsanti e contenuti cliccati
- I prodotti vengono aggiunti al carrello o alla lista dei desideri.
- Tempo trascorso su ogni pagina
- Il grado di coinvolgimento
- Quesiti di ricerca passati
- Interazioni aggiuntive
Tutti questi dati possono essere raccolti utilizzando pixel di tracciamento e cookie e poi analizzati utilizzando soluzioni di gestione dei dati dei clienti.
Gli inserzionisti traggono vantaggio dalle pubblicità basate sul comportamento. In primo luogo, generano molti clic poiché i clienti vedono cose già viste. Questa forma di pubblicità mirata converte i visitatori del sito in clienti. Ciò consente di progettare un’offerta adeguata al momento giusto, guidando l’utente attraverso l’analisi dell’imbuto di vendita. Questo metodo aumenta le vendite di qualsiasi azienda, indipendentemente dal fatto che si tratti di un metodo di vendita.
Esempi di targeting comportamentale
Un numero sempre maggiore di marketer sta integrando questo tipo di targeting nelle proprie campagne di marketing. Esempi di targeting da parte di clienti o consumatori:
Cross-selling e incremento delle vendite
Sapere cosa apprezzano i clienti e come si relazionano con la vostra azienda vi aiuta a pubblicizzare nuovi prodotti. Se riuscite a collegare i prodotti X e Y, è probabile che il pubblico interessato al prodotto X interagisca con un annuncio relativo al prodotto Y.
Targeting comportamentale nelle campagne e-mail
Le campagne email comportamentali non si limitano alla pubblicità programmatica sui media. Personalizzate il marketing via e-mail in base al modo in cui il vostro target utilizza il vostro sito o la vostra applicazione.
Ad esempio, si può puntare alle sessioni di carrelli abbandonati, aggiungere prodotti visti negli aggiornamenti regolari o fare riferimento a informazioni lette in precedenza. Le campagne email comportamentali aumentano la produttività delle email e le possibilità di targeting.
Targeting comportamentale nel remarketing
Il retargeting è un approccio semplice da utilizzare per il targeting comportamentale. Riconoscere i visitatori del sito può invogliarli a tornare e a raggiungere gli obiettivi su altri siti.
Facebook e Google forniscono pixel di tracciamento facili da installare che possono comprendere i visitatori del sito. Queste parti possono essere attivate sulle rispettive piattaforme di gestione dei dati.
Targeting in base alla posizione
Il targeting basato sulla posizione raggiunge il pubblico target in base alle attività del mondo reale. Ritargettizzate il pubblico che ha visitato la vostra azienda o quella di un concorrente. Questo vale per i rivenditori internet e il commercio elettronico.
Queste iniziative di targeting possono essere preziose perché rivelano il comportamento reale dei clienti. In questo modo è possibile costruire segmenti interessanti in base al comportamento delle persone.
Conclusione
Il targeting comportamentale è un tipo di marketing che utilizza le informazioni sull’utilizzo di Internet da parte delle persone per migliorare le campagne pubblicitarie comportamentali. I marchi stanno adottando un approccio al marketing incentrato sul cliente. La pubblicità contestuale ha lasciato il posto a quella basata sul comportamento.
Facebook e Google forniscono pixel di tracciamento facili da installare che possono comprendere i visitatori del sito. Sapere cosa apprezzano i clienti e come si relazionano con la vostra azienda vi aiuta a pubblicizzare nuovi prodotti.
Il software per sondaggi di QuestionPro ha aiutato studenti e professionisti a raccogliere tutti i dati necessari per fornire approfondimenti di alto valore. È inoltre presente un pacchetto di analisi dei dati che vi aiuterà a valutare i risultati finali.
QuestionPro è più di un software per sondaggi; offriamo soluzioni per ogni azienda e per ogni difficoltà. Offriamo anche Insights Hub, una piattaforma di gestione dei dati. Contattate QuestionPro oggi stesso per una prova gratuita o per saperne di più!
Domande frequenti (FAQ)
Il targeting comportamentale è un metodo che visualizza annunci e messaggi di marketing agli utenti in base al loro comportamento di navigazione sul web e alle interazioni con le risorse digitali.
Il targeting comportamentale raccoglie i dati degli utenti, analizza i modelli di comportamento e crea segmenti di utenti per offrire annunci e contenuti personalizzati.
Fornendo contenuti personalizzati, il targeting comportamentale crea un’esperienza più pertinente e piacevole per gli utenti.