Gli intervistati non esprimono spesso motivazioni e atteggiamenti profondamente intrinseci quando gli viene chiesto esplicitamente. Gli intervistati potrebbero aver bisogno di essere consapevoli di questi atteggiamenti specifici o pensare che le loro intenzioni siano poco lusinghiere. Gli intervistati possono utilizzare tecniche proiettive per proiettare le proprie idee e convinzioni oggettive o soggettive su altre persone o addirittura su cose inanimate. Da ciò che l’intervistato dice di altre persone, si possono quindi dedurre i suoi veri sentimenti.
Nella maggior parte dei casi, le tecniche proiettive vengono utilizzate nei colloqui con una sola persona o con un piccolo gruppo. Scoprite le tecniche proiettive, la loro definizione e i loro esempi in questo blog.
Definizione di tecniche proiettive
Le tecniche proiettive sono molti modi per valutare la personalità di una persona che si basano su una sequenza predeterminata di input casuali per suscitare le risposte spesso particolari del soggetto.
Gli psicologi hanno sviluppato la tecnica dei test proiettivi, che sono modi indiretti e non strutturati per conoscere le persone. Utilizzano le proiezioni degli intervistati per scoprire motivazioni, pulsioni o intenzioni nascoste che non possono essere scoperte attraverso domande dirette perché l’intervistato non vuole dirlo o non riesce a capirlo da solo.
Nonostante l’apparenza sia semplice, le tecniche proiettive richiedono spesso l’assistenza di uno psicologo abilitato che aiuti a progettare i test e a valutarli in modo appropriato.
Importanza delle tecniche proiettive
Le tecniche proiettive svolgono un ruolo importante in diversi campi e tipi di ricerca. Ecco alcuni dei principali motivi per cui si ritiene che le tecniche proiettive siano importanti:
Esplorare l’inconscio
I ricercatori possono accedere alle idee, alle emozioni e alle motivazioni inconsce delle persone utilizzando tecniche proiettive. Questi metodi ci permettono di dare un’occhiata a parti della mente che potrebbero essere difficili da conoscere attraverso domande dirette o autodiagnosi. La tecnica del test proiettivo può individuare i fattori nascosti che influenzano il comportamento e il processo decisionale, rivelando i processi inconsci.
Comprendere le emozioni e gli atteggiamenti
Le emozioni e i punti di vista influenzano notevolmente il modo in cui le persone agiscono e prendono decisioni. Le tecniche proiettive consentono alle persone di studiare e comprendere i propri sentimenti e atteggiamenti, anche se non ne sono consapevoli. Questa comprensione più approfondita dei fattori emotivi e di atteggiamento può essere particolarmente utile in settori come la psicologia, il marketing e la pubblicità.
Il bias di desiderabilità sociale è un problema comune nella ricerca, in cui le persone tendono a dare le risposte che ritengono socialmente accettabili o desiderabili invece di ciò che pensano o sentono realmente. L’effetto del pregiudizio di desiderabilità sociale è attenuato dall’uso di tecniche proiettive, meno dirette e più flessibili. Questo ci permette di ottenere informazioni più oneste e corrette sui pensieri e i sentimenti delle persone.
Stimolare la creatività e l’immaginazione
Le tecniche proiettive spesso comportano lavori creativi e immaginativi, come raccontare storie, disegnare o completare frasi. Questi compiti rendono le persone più creative e le spingono a pensare fuori dagli schemi. Facendo sì che le persone usino la loro immaginazione, le tecniche proiettive possono far emergere nuove idee, punti di vista e connessioni che potrebbero non emergere con metodi più strutturati.
Migliorare la ricerca qualitativa
Le tecniche proiettive sono spesso utilizzate nella ricerca qualitativa per raccogliere dati completi e ricchi. Introducendo nuovi livelli di comprensione e profondità, supportano altre tecniche qualitative come i focus group e le interviste. Gli approcci proiettivi sono aperti e consentono ai partecipanti di esprimersi in modi particolari. In questo modo i ricercatori di mercato possono comprendere più a fondo le esperienze, le convinzioni e i valori dei partecipanti.
Facilitare i processi terapeutici
Le tecniche proiettive possono essere utilizzate in terapia per aiutare le persone a capire e a parlare delle loro idee, sentimenti ed esperienze. Questi metodi offrono alle persone un modo creativo e non minaccioso di entrare in contatto con il proprio mondo interiore e di conoscere meglio la propria salute mentale. L’autoriflessione, la crescita personale e la guarigione possono essere aiutate da tecniche proiettive come l’arteterapia, il gioco della sabbia o le immagini guidate.
Sebbene le tecniche proiettive abbiano dei limiti e debbano essere usate con giudizio, esse svolgono un ruolo prezioso nella ricerca, nella terapia e nella comprensione del comportamento umano, delle emozioni e delle motivazioni.
Le tecniche proiettive
Le tecniche proiettive sono fondamentali nelle indagini sull’atteggiamento o nella ricerca motivazionale. Le tecniche di test proiettivi sono utili per consentire agli intervistati di esprimere le proprie opinioni senza sentirsi in imbarazzo. Queste tecniche aiutano gli intervistati a proiettare inconsapevolmente i loro atteggiamenti e sentimenti sul tema della ricerca.
Alcune delle tecniche proiettive essenziali sono:
1. Test di associazione di parole
I test di associazione di parole possono essere applicati in diversi contesti:
- Gli intervistati possono ricevere una serie di parole o frasi in ordine sparso e chiedere loro di pronunciare o scrivere la prima parola o frase che viene loro in mente.
- Agli intervistati è stato chiesto quale parola o frase viene subito in mente quando si sente parlare di nomi di marchi specifici.
- Gli intervistati possono anche essere interrogati sugli slogan e sul loro significato;
- Agli intervistati viene chiesto di fornire un “attributo umano” o di associare un termine descrittivo a un oggetto o prodotto inanimato per caratterizzarlo.
Ad esempio, a un gruppo di esperti di turismo è stato chiesto di identificare le qualità della personalità o le “caratteristiche umane” dei villaggi e delle città della loro regione come parte dello sviluppo di un piano di marketing strategico per la loro comunità.
PER SAPERNE DI PIÙ SU: Sondaggio sulla personalità
La maggior parte dei rappresentanti del settore turistico proveniva da aree urbane e sosteneva con veemenza che le aree metropolitane erano state storicamente ignorate nelle iniziative di marketing.
Grazie a questi e ad altri esperimenti, si sono resi conto che le aree rurali erano un aspetto significativo dell’attrattiva complessiva della destinazione e che dovevano essere evidenziate come componenti essenziali di qualsiasi strategia di marketing.
2. Test di completamento
Il metodo del completamento della frase chiede a chi risponde di finire le frasi lasciate in sospeso. Queste dichiarazioni sono tipicamente scritte in terza persona e hanno una propensione all’ambiguità.
A seconda della personalità dell’intervistato, le frasi seguenti, ad esempio, verrebbero completate in una varietà di modi sorprendenti:
- “Una vacanza al mare è…”
- “Visitare le montagne per le vacanze è…”
- “Lo scopo del golf è…”.
- “L’individuo tipico pensa allo sci…”.
- “I visitatori dei musei tendono ad essere…”.
In generale, i test di completamento delle frasi sono più semplici da comprendere rispetto ai test di associazione di parole, poiché le risposte proposte sono più esaurienti. Tuttavia, l’intervistato può capire più facilmente cosa sta cercando di fare, il che può portare a risposte meno sincere.
Il test di completamento del racconto è una variante di questa tecnica. All’intervistato viene data una storia in parole o immagini e gli viene chiesto di completarla con parole proprie.
3. Appercezione tematica
Il Test di Appercezione Tematica (TAT) chiede ai partecipanti di descrivere una scena, un potenziale dialogo tra i personaggi e/o come potrebbe svilupparsi la “narrazione” dopo aver visto una o più foto. La tecnica di interpretazione fotografica è un altro nome della TAT.
Il TAT può essere utilizzato in molti contesti diversi, dall’elicitazione delle caratteristiche di vari prodotti alla formazione di opinioni sui tipi di persone che potrebbero utilizzare determinati beni o servizi.
Ad esempio, dopo aver visto un logo campione, gli intervistati sono stati interrogati sulla natura della destinazione che lo utilizzerebbe e su ciò che un turista potrebbe trovarvi. Tra le osservazioni, quelle di:
- Mi ricorda il giardino.
- È innegabilmente la città più grande del Paese.
- L’Empire State Building, proprio lì, conferisce un’atmosfera newyorkese.
- Rilassante, rilassante. Ha un focus regionale perché un albero blocca la vista sulla campagna, mentre sullo sfondo si vedono la città e gli edifici.
4. Tecniche di espressione
La tecnica dell’espressione è impiegata più frequentemente di qualsiasi altra tecnica proiettiva per ottenere le convinzioni e gli atteggiamenti profondamente radicati degli intervistati che possono essere interpretati come un riflesso negativo sulla persona. Spesso le persone si identificano con “virtù” che percepiscono negli altri come “vizi”.
Ad esempio, quando si chiede a qualcuno perché decide di fare una crociera in Alaska, la risposta può essere dovuta all’alta qualità del paesaggio, alla possibilità di entrare in contatto con persone interessanti o all’opportunità di sperimentare una nuova cultura.
Ma quando si pone la stessa domanda sul perché un vicino di casa faccia una crociera di questo tipo, la risposta potrebbe essere “per vantarsi” o per vantarsi.
Gli intervistati possono parlare di opinioni che non ammettono necessariamente di avere per se stessi quando hanno la possibilità di parlare di qualcun altro, come un vicino, un parente o un amico.
L’approccio in terza persona può essere più dinamico includendo il gioco di ruolo o la pratica. In questo scenario, l’intervistato viene istruito a mimare le azioni o a dare voce ai sentimenti di una terza persona. Questa strategia può essere molto utile, soprattutto quando si lavora con bambini che “sanno” come si comporterebbero gli altri, ma non sempre sono in grado di esprimerlo verbalmente.
Pro e contro delle tecniche proiettive
Ecco i pro e i contro delle tecniche proiettive riassunti in punti:
Pro delle tecniche proiettive:
- Accesso a pensieri ed emozioni inconsci.
- Potenziamento dell’espressione di sé.
- Approfondimenti qualitativi.
- Stimola la creatività e l’immaginazione.
Contro delle tecniche proiettive:
- Soggettività e interpretazione.
- Standardizzazione e norme limitate.
- Richiede tempo e risorse.
- Supporto empirico limitato.
- Utilità diagnostica limitata.
È importante considerare questi fattori quando si decide di utilizzare le tecniche proiettive e di integrarle con altri metodi di valutazione per comprendere il profilo psicologico di un individuo in modo completo.
Conclusione
Diversi fattori rendono vantaggiose le tecniche proiettive. Possono essere fondamentali per ottenere una maggiore comprensione del subconscio e utili per dare alla discussione moderata qualcosa di “diverso”.
Le tecniche proiettive sono utili quando si ricercano argomenti che i clienti potrebbero trovare semplici per spiegare un’opinione. È necessario ricordare lo scopo della tecnica proiettiva se si vuole essere un moderatore di successo.
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Domande frequenti (FAQ)
Proiezioni. Test di associazione di parole. Test della parola scritta. Test tematici dell’apparenza (TAT) Tecniche a tre persone.
È una tecnica che prevede che le persone rispondano con una sola parola o frase e poi chiedano all’altra persona cosa le viene in mente per primo. In questo caso, i ricercatori possono mostrare i marchi con le risposte degli intervistati e ogni intervistato può condividere la sua parola migliore nella risposta.