{"id":831531,"date":"2018-05-28T01:46:51","date_gmt":"2018-05-28T08:46:51","guid":{"rendered":"https:\/\/www.questionpro.com\/blog\/osservazione-qualitativa\/"},"modified":"2025-02-07T14:57:17","modified_gmt":"2025-02-07T21:57:17","slug":"osservazione-qualitativa","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.questionpro.com\/blog\/it\/osservazione-qualitativa\/","title":{"rendered":"Osservazione qualitativa – Definizione ed esempi"},"content":{"rendered":"
L’osservazione qualitativa \u00e8 un metodo di ricerca prezioso che consente ai ricercatori di addentrarsi nella complessit\u00e0 delle esperienze umane, raccogliere dati e approfondire gli aspetti soggettivi di un determinato fenomeno. L’osservazione qualitativa si concentra principalmente sulla comprensione del significato, del contesto e delle sfumature del comportamento o dell’evento osservato. Comporta un esame sistematico e dettagliato dei fenomeni per ottenere dati soggettivi ed esplorare la profondit\u00e0 delle esperienze umane.<\/p>\n
A differenza dei metodi quantitativi che si basano su misurazioni numeriche, l’osservazione qualitativa cerca di catturare dati qualitativi, che si riferiscono a informazioni non numeriche come pensieri, emozioni, percezioni e interazioni sociali. Nel condurre un’osservazione qualitativa, i ricercatori impiegano diverse tecniche per raccogliere i dati. Queste tecniche possono includere l’osservazione qualitativa dei partecipanti, le interviste, i focus group e l’analisi dei documenti.<\/p>\n
L’osservazione qualitativa \u00e8 il processo di ricerca che utilizza metodologie soggettive per raccogliere dati o informazioni. Poich\u00e9 l’osservazione qualitativa si concentra sull’equiparazione delle differenze qualitative, richiede molto pi\u00f9 tempo rispetto all’osservazione quantitativa, ma la dimensione del campione utilizzato \u00e8 molto pi\u00f9 piccola e la ricerca \u00e8 ampia e molto pi\u00f9 personale.<\/span><\/p>\n La natura soggettiva dell’osservazione qualitativa riconosce che le interpretazioni e i pregiudizi del ricercatore influenzano il processo di raccolta e analisi dei dati. Sottolinea l’importanza di comprendere il contesto sociale e culturale, le prospettive dei partecipanti e la riflessivit\u00e0 del ricercatore. L’osservazione qualitativa si occupa dei 5 principali organi sensoriali e del loro funzionamento: vista, olfatto, tatto, gusto e udito. Non si tratta di misure o numeri, ma di caratteristiche.<\/span><\/p>\n La raccolta dei dati nell’osservazione qualitativa spesso implica l’immersione nel contesto della ricerca, osservando e documentando attentamente i comportamenti, le azioni e le conversazioni dei partecipanti. Le caratteristiche della ricerca osservativa qualitativa possono essere raggruppate in dieci temi sovrapposti che i ricercatori dovrebbero conoscere quando analizzano i dati qualitativi raccolti. Essi sono:<\/span><\/p>\n Questa caratteristica \u00e8 una parte importante della ricerca osservativa qualitativa, perch\u00e9 l’intervistatore o il ricercatore si immerge nel gruppo ed entra in sintonia con l’argomento. Le domande si evolvono durante il processo di ricerca. Il ricercatore pu\u00f2 formulare qualsiasi ipotesi attraverso le risposte e lavorare a ritroso per dimostrarla o confutarla, o addirittura costruirci sopra. Un’altra componente di questa analisi \u00e8 la valutazione da parte del ricercatore di molti contenuti, nota come analisi induttiva del contenuto. Questa analisi viene utilizzata per formulare ipotesi e funge da tipo di contenuto primario. Questo approccio consente ai risultati di emergere dai dati grezzi senza i vincoli delle metodologie strutturate di temi significativi, dominanti o ripetitivi. <\/span><\/p>\n Ad esempio, quando qualcuno prende in prestito un libro da voi. Dicono che lo restituiranno entro 2 settimane, ma non lo fanno. E poi fare cos\u00ec ancora un paio di volte. Ogni volta che si decide una data, questa \u00e8 una premessa. Ma se il libro non viene restituito dopo alcuni casi simili, si presume che non lo si riavr\u00e0 mai indietro. Questa \u00e8 la conclusione.<\/span><\/p>\n Il ricercatore deve essere consapevole dell'”effetto alone” durante uno studio di ricerca. Se da un lato \u00e8 importante immergersi nei soggetti di uno studio, dall’altro \u00e8 controproducente formarsi un pregiudizio. Essere emotivamente coinvolti in uno studio aiuta a ottenere risposte migliori, ma \u00e8 anche un terreno scivoloso se il ricercatore lascia che l’argomento sia influenzato dalla ricerca. <\/span><\/p>\n Un buon esempio potrebbe essere quello di un influencer che fa da ricercatore per uno studio di un produttore di scarpe sportive con clienti attuali e potenziali. Il ricercatore pu\u00f2 offrire input importanti per la ricerca, ma offrire suggerimenti personali o modifiche al prodotto influenzerebbe lo studio e la relativa ricerca.<\/span><\/p>\n Questo tipo di osservazione qualitativa e di ricerca qualitativa<\/a> \u00e8 il tipo di ricerca che si concentra su come le persone reagiscono o si comportano quando sono messe in una situazione di vita reale in un ambiente naturale. Questa caratteristica si basa sulla realt\u00e0 che le cose in generale sono coerenti, consistenti e prevedibili. Perci\u00f2 il ricercatore cercher\u00e0 in ogni modo di controllare i contorni dell’ambiente in cui si svolge lo studio, in modo che lo studio avvenga nel contesto. <\/span><\/p>\n Ad esempio, se si volesse capire dagli studenti quanti di loro utilizzano i moduli di e-learning, non si potrebbe farlo in una caffetteria dove tutti gli studenti potrebbero non seguire corsi online. Dovrebbe essere fatto in forum online o in videoconferenza.<\/span><\/p>\n La ricerca osservativa qualitativa si concentra sull’ottenimento di risposte multiple. Non c’\u00e8 una risposta giusta o sbagliata e quindi il ricercatore deve cercare ogni possibile aspetto dello studio. \u00c8 inoltre indispensabile che il ricercatore motivi i partecipanti a fornire ogni variante della risposta che ritengono giusta.<\/span><\/p>\n Ad esempio, in una ricerca a campione con pochi partecipanti per discutere le caratteristiche di un nuovo telefono cellulare, il ricercatore dovrebbe spingere gli intervistati a parlare di tutte le caratteristiche che ritengono importanti o meno o ad aggiungere qualcosa che \u00e8 ancora solo sul tavolo da disegno.<\/span><\/p>\n Questo approccio presuppone che il tutto sia maggiore della somma di tutte le parti. Ci\u00f2 significa che ogni azione o comunicazione in uno studio di ricerca deve essere considerata come parte della loro cultura o comunit\u00e0. Ma. Ma se non si fa attenzione, il ricercatore d\u00e0 per scontato che ogni cosa sia rilevante e questo porta il ricercatore sulla strada sbagliata dell’osservazione qualitativa. <\/span><\/p>\n Un ottimo esempio \u00e8 l’uso dei sacchetti di plastica in un certo Paese. Se molte persone vengono intervistate sul loro utilizzo di plastica e discutono su come ridurlo, l’utilizzo non diminuir\u00e0 mai. <\/span><\/p>\n I ricercatori non devono mai perdere di vista il fatto che ogni studio \u00e8 diverso dall’altro e che a ogni ricerca deve essere dedicata la stessa importanza e lo stesso tempo ed emozioni. I ricercatori devono anche rendersi conto che, indipendentemente dal risultato di uno studio, \u00e8 necessario dedicare alla ricerca la stessa quantit\u00e0 di tempo.<\/span><\/p>\n Un esempio \u00e8 dato da un focus group sul colore di un capo di abbigliamento, importante quanto quello sul design, sul tessuto e sulla vestibilit\u00e0.<\/span><\/p>\n Il ricercatore deve essere sensibile al fatto che etnie diverse rispondono in modo molto diverso alla stessa domanda e non deve negare un’opinione o un pensiero sulla base di un pregiudizio personale. Devono inoltre rendersi conto che determinate caratteristiche demografiche, geografiche o persino culturali possono influenzare le variabili di ciascuna domanda. I ricercatori dovrebbero essere in grado di tenerne conto, di vedere i modelli e di mapparli nell’analisi.<\/span><\/p>\n Un esempio di questa caratteristica sono i focus group in cui si chiede a persone di etnie diverse di esprimere le proprie preferenze alimentari. Persone di religioni e geografie diverse rispondono in modo diverso al cibo a causa della loro educazione, del valore nutrizionale del cibo, delle credenze religiose, ecc.<\/span><\/p>\n Idealmente, i ricercatori dovrebbero essere non giudicanti mentre compilano i risultati di uno studio di ricerca. Ma essere completamente neutrali non \u00e8 possibile per un essere umano, questo concetto \u00e8 un argomento controverso nelle fasi della ricerca qualitativa. <\/span><\/p>\n Per esempio, un chirurgo ortopedico che \u00e8 stato il ricercatore di uno studio non pu\u00f2 essere prevenuto nei confronti dei medici ortopedici che hanno partecipato allo studio e sminuire gli altri professionisti della medicina.<\/span><\/p>\n Molti metodi qualitativi come interviste, campioni e rapporti di ricerca possono aiutare a triangolare l’orientamento culturale di un gruppo in uno studio di ricerca. Questa \u00e8 la sintesi della cultura cos\u00ec com’\u00e8. Un ricercatore pu\u00f2 fare il lavoro di ricerca sul campo per trovare un legame comune e poi condurre le interviste vere e proprie per ottenere il loro punto di vista – questi sono dati qualitativi<\/a>.<\/span><\/p>\n Per esempio, cercando di capire perch\u00e9 i corridori dell’Africa orientale ottengono buoni risultati nella corsa agonistica su lunga distanza. I rapporti mostrano i risultati e i ricercatori partono da questa premessa per poi condurre interviste reali per capire le ragioni del loro dominio.<\/span><\/p>\n I ricercatori possono approfondire alcuni aspetti che emergono da uno studio di ricerca anche se non sono direttamente pertinenti al tema centrale dello studio. Questo per costringere i destinatari dello studio a rispondere essendo pienamente investiti nello studio dell’osservazione qualitativa.<\/span><\/p>\n Questo pu\u00f2 essere dimostrato se un ristorante sta per aprire un nuovo locale e il tema centrale \u00e8 la cucina messicana, ma dopo la ricerca sembra che ci sia un certo interesse anche per la cucina sudamericana. I ricercatori qualitativi devono prendere atto di questa richiesta e basarsi su di essa.<\/span><\/p>\n In sintesi, \u00e8 fondamentale che il ricercatore abbia una mentalit\u00e0 aperta allo studio e possa prendere le distanze da qualsiasi pregiudizio o effetto alone. Il ricercatore deve anche essere consapevole dei propri pregiudizi e sapere come tenerli lontani mentre rappresenta un gruppo.<\/span><\/p>\n Anche se l’osservazione qualitativa \u00e8 soggettiva, i ricercatori qualitativi devono definire il risultato finale e quantificarlo in modo che la ricerca sia perseguibile. Il ricercatore deve anche essere consapevole dei pregiudizi e cercare di non lasciarli travolgere dalla ricerca. \u00c8 inoltre utile avere pi\u00f9 di un ricercatore in modo che la ricerca accumulata sia di natura olistica. I quattro tipi di osservazioni qualitative sono:<\/span><\/p>\n In questo tipo di osservazione qualitativa, il ricercatore \u00e8 completamente sconosciuto al pubblico della ricerca e non pu\u00f2 nemmeno essere visto. Questo tipo di ricerca offre al pubblico una maggiore libert\u00e0 di parola perch\u00e9 pensa di non essere osservato o giudicato. Ma questo metodo di osservazione qualitativa sta perdendo terreno rispetto ad altri tipi di osservazione a causa di problemi di privacy. Al giorno d’oggi, non \u00e8 possibile osservarvi a vostra insaputa. <\/span><\/p>\n Questo modello, tuttavia, \u00e8 l’unica opzione in un luogo pubblico come una sala, un ristorante o una caffetteria. L’altra alternativa \u00e8 quella di avere una telecamera che riprenda il focus group o la discussione che il gruppo sta svolgendo. <\/span><\/p>\n In questo tipo di osservazione qualitativa, il ricercatore \u00e8 conosciuto dal focus group o dalle persone del campione oggetto dello studio. In questo tipo di studio, l’obiettivo finale del ricercatore \u00e8 noto a tutti. In questo caso l’osservatore pu\u00f2 partecipare attivamente alla discussione. Ma \u00e8 preferibile che i suggerimenti forniti siano limitati, in modo da non influenzare i risultati della ricerca o influenzare il gruppo verso un certo pregiudizio.<\/span><\/p>\n Un esempio di questo tipo di studio \u00e8 quando un tifoso di una certa squadra di calcio fa una ricerca approfondita per sapere se la squadra di sua scelta arriver\u00e0 al SuperBowl e, in caso di risposta affermativa o negativa, quali sono le ragioni di questa scelta con altri tifosi. Altri fan lo conoscono come fan ma non come ricercatore e quindi si dedicano allo studio. <\/span><\/p>\n In questo tipo di osservazione qualitativa, l’osservatore asseconda completamente i partecipanti e partecipa alla discussione. Anche se i partecipanti discutono interamente con l’osservatore, sanno che anche quest’ultimo \u00e8 un ricercatore. In questo caso, per\u00f2, l’osservatore \u00e8 un membro della famiglia o un amico stretto e quindi questo non dissuade i partecipanti da una discussione.<\/span><\/p>\n Un esempio di questo tipo di studio \u00e8 uno studio medico su un argomento approfondito ma un po’ imbarazzante, in cui il ricercatore potrebbe essere in qualche modo collegato al partecipante o ai partecipanti.<\/span><\/p>\n Questo tipo di ricerca \u00e8 utilizzato per argomenti segreti o per aree di ricerca che non si vogliono disturbare. In questo caso il ricercatore \u00e8 completamente in sintonia con i partecipanti. Le discussioni sono libere e senza esclusione di colpi e il ricercatore si lascia andare a discussioni animate. In questo tipo di ricerca i partecipanti non conoscono il ricercatore e nemmeno il fatto che si stia conducendo uno studio di ricerca.<\/span><\/p>\n Un centro commerciale che cerca di capire le abitudini di acquisto e di spesa degli acquirenti \u00e8 un esempio di questo tipo di studio. \u00c8 il caso in cui il ricercatore si inserisce in un gruppo di partecipanti e pu\u00f2 impiantare pensieri o idee o costringere i partecipanti a parlare.<\/span><\/p>\n Per comprendere meglio l’osservazione qualitativa, riportiamo di seguito 2 esempi:<\/span><\/p>\n 1.<\/strong> L’osservazione qualitativa \u00e8 detta intensiva. Un esempio: un proprietario di una casa vacanze voleva capire perch\u00e9 le visite degli ospiti diminuivano, gli ospiti che si ripetevano erano pochissimi e le segnalazioni trascurabili. Una comunit\u00e0 online di case vacanza \u00e8 stata intervistata per capire le loro abitudini e preferenze di vacanza e soggiorno. Alla fine del colloquio, si \u00e8 capito che il motivo delle visite non ripetute e delle mancate segnalazioni era che la casa non conteneva una lavatrice e un’asciugatrice, era lontana dal centro e procurarsi i beni di prima necessit\u00e0 era difficile e la casa non era adatta agli animali domestici.<\/span><\/p>\n Conducendo questa ricerca qualitativa nell’osservazione qualitativa, il proprietario si \u00e8 reso conto delle carenze del luogo e di quali fossero le sensazioni innate degli ospiti. Grazie a questa ricerca, il proprietario di casa pu\u00f2 ora correggere o alleviare alcune delle aree problematiche.<\/span><\/p>\n 2.<\/strong> Un altro esempio \u00e8 quello di un’impresa di investimento in cui l’obiettivo dello studio era quello di comprendere le tendenze di investimento degli orientamenti dei clienti<\/a> nei confronti di specifici gestori di fondi. Alcuni gestori di fondi, pur avendo risultati migliori e portafogli impressionanti, sono stati i meno scelti o hanno avuto una retention molto alta tra i clienti. Un campione online dell’impresa di investimento \u00e8 stato chiamato a partecipare a focus group approfonditi. Dopo giorni di raccolta e analisi dei dati qualitativi, si \u00e8 scoperto che i gestori di fondi che erano molto bravi nella gestione del portafoglio erano pessimi nella gestione dei clienti. Non hanno spiegato i fondi ai loro clienti o hanno ignorato le raccomandazioni dei loro clienti su altri fondi. Inoltre, hanno scelto di non comunicare con i loro clienti diretti e hanno mantenuto un silenzio stoico durante il processo di revisione.<\/span><\/p>\n Conducendo questa ricerca di osservazione qualitativa, il gestore del fondo si \u00e8 reso conto che, se il suo personale fosse stato formato meglio, avrebbe potuto migliorare le prestazioni dei ritardatari e addestrare i bravi operatori a una ricerca intelligente per aumentare la soddisfazione dei clienti.<\/span><\/p>\n Iniziare a raccogliere approfondimenti qualitativi: Ottieni ora il tuo account gratuito<\/p>\n Differenza tra osservazione qualitativa e osservazione quantitativa<\/p>\n Esistono molte differenze tra l’osservazione qualitativa e quella quantitativa, ma alcune delle principali sono:<\/p>\n L’osservazione qualitativa comporta l’osservazione diretta e lo studio dei comportamenti, delle azioni e delle esperienze dei partecipanti alla ricerca, il che la rende un metodo di ricerca prezioso. Concentrandosi sulla ricchezza delle esperienze umane, le osservazioni qualitative forniscono approfondimenti che contribuiscono a una comprensione olistica dell’argomento di ricerca.<\/p>\n L’osservazione qualitativa offre ai ricercatori un approccio pratico per comprendere meglio ed esplorare vari fenomeni. Questi metodi qualitativi consentono ai ricercatori di scavare nel profondo dell’esperienza umana, raccogliendo dati soggettivi al di l\u00e0 delle misurazioni numeriche. I ricercatori possono migliorare l’intero processo di ricerca e generare risultati significativi utilizzando l’osservazione qualitativa.<\/p>\n Questo approccio facilita un’esplorazione pi\u00f9 completa delle esperienze umane e aggiunge profondit\u00e0 alle informazioni disponibili. QuestionPro consente ai ricercatori e alle organizzazioni di incorporare efficacemente l’osservazione qualitativa nei loro studi, migliorando la profondit\u00e0 e la ricchezza dei dati qualitativi. Sia che venga utilizzato per ricerche di mercato, studi accademici o sondaggi sul coinvolgimento dei dipendenti, QuestionPro \u00e8 una risorsa preziosa per liberare il potere dell’osservazione qualitativa, consentendo ai ricercatori di ottenere una comprensione pi\u00f9 profonda e di prendere decisioni informate sulla base di dati completi.<\/p>\n\n\n <\/p>\n \n\nCaratteristiche dell’osservazione qualitativa per il ricercatore<\/h2>\n
\n
Analisi induttiva del contenuto<\/b><\/h4>\n<\/li>\n<\/ul>\n
\n
Contatto personale e approfondimento<\/b><\/h4>\n<\/li>\n<\/ul>\n
\n
Naturalismo o indagine naturalistica<\/b><\/h4>\n<\/li>\n<\/ul>\n
\n
Sistemi dinamici<\/b><\/h4>\n<\/li>\n<\/ul>\n
\n
Prospettiva olistica qualitativa <\/b><\/h4>\n<\/li>\n<\/ul>\n
\n
Studio di orientamento su un caso unico<\/b><\/h4>\n<\/li>\n<\/ul>\n
\n
Sensibilit\u00e0 al contesto<\/b><\/h4>\n<\/li>\n<\/ul>\n
\n
Neutralit\u00e0 empatica<\/b><\/h4>\n<\/li>\n<\/ul>\n
\n
Ricerca sui dati qualitativi<\/b><\/h4>\n<\/li>\n<\/ul>\n
\n
Flessibilit\u00e0 del design<\/b><\/h4>\n<\/li>\n<\/ul>\n
Diversi tipi di osservazioni qualitative<\/h2>\n
\n
Osservatore completo<\/b><\/h4>\n<\/li>\n<\/ul>\n
\n
Osservatore come partecipante<\/b><\/h4>\n<\/li>\n<\/ul>\n
\n
Partecipante come osservatore<\/b><\/h4>\n<\/li>\n<\/ul>\n
\n
Partecipante completo<\/b><\/h4>\n<\/li>\n<\/ul>\n
Esempi di osservazioni qualitative<\/h2>\n
\n
Conclusione<\/h2>\n